Nei giorni tra il 21 marzo ed il 22 marzo ho partecipato ad un importantissimo simposio dedicato alla mia professione, cioè quello tenutosi a Como dell’APCI, l’Associazione Professionali Cuochi Italiani, dal nome “Le Stelle della Ristorazione“. Sono stato davvero felice di aver fatto parte della delegazione Campania ed è un onore per me, da pizzaiolo, far parte di questa associazione.

Oltre 200 cuochi erano presenti nella meravigliosa cornice dello Sheraton Lake Como Hotel che si sono incontrati per partecipare a discussioni e dibattiti. È stato un momento di crescita e di formazione importante riguardo la mia professione.

Nuove regole per il cuoco moderno

Sono stati due giorni in cui ho potuto incontrare e scambiare idee con tanti miei colleghi professionisti ed ospiti che rappresentano il settore Food Service e della filiera agroalimentare. Abbiamo provato a definire le regole e i comportamenti che deve seguire il cuoco moderno, come può essere protagonista dei nostri giorni e soprattutto come possiamo aiutare a rendere il futuro migliore.

Dopo due anni difficili a causa della pandemia e dei tantissimi eventi storici drammatici che sentiamo tutti i giorni, ci siamo chiesti come è potuto cambiare il settore e quali sono i problemi da risolvere. Una delle soluzioni è stata proprio quella di creare nel 2020 il progetto #FareRete, creato da APCI assieme ad altre associazioni di categoria come ADG (Ambasciatori Del Gusto), ChIC (Charming Italian Chef) e JRE Italia, allo scopo di far partire una “rivoluzione gentile” per scrivere nuove regole per i professionisti in condivisione con le istituzioni.

Impegno per la popolazione ucraina

La prima giornata è stata anche l’occasione per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo dell’associazione che sarà in carica per i prossimi quattro anni. Al Direttore Generale, Sonia Re, e al Presidente, Roberto Carcangiu, riconfermati per il ruolo, si affiancheranno tre vicepresidenti rappresentanti della propria area geografica: Vincenzo Butticé per il Nord, Sergio Ferrarini per il Centro, Antonio Sorrentino per il Sud. Il Consiglio è poi completato da vari consiglieri, ognuno a rappresentanza della propria regione.

Oltre all’elezione del Consiglio, nel primo giorno si è discusso di temi di rilievo in questo periodo a partire dal caro energia ed il tema dell’igiene e della sanificazione. Inoltre sono stati esposti i progetti a cui sta lavorando l’associazione, tra i quali l’impegno in favore della popolazione dell’Ucraina con la campagna “Italia keeps on cooking for Ucraina” ed altri per la sostenibilità creati dalla scuola internazionale di cucina Alma, e molte altre.

Il Premio “Le Stelle della ristoriazione”

La seconda giornata è stata l’occasione per ribadire l’importanza del cuoco come partner strategico, così da essere protagonista dei giorni nostri. Alla tavola rotonda sono intervenuti moltissimi chef. L’obiettivo è quello di spingere sempre più giovani ad appassionarsi di nuovo alla nostra professione, migliorando le condizioni e la comunicazione.

Nel pomeriggio è stato invece assegnato la tradizionale onorificenza per la carriera di chi svolge il nostro mestiere. La cerimonia ha conferito il Premio “Le Stelle della Ristorazione” ai cuochi presenti che operano in Italia e all’estero. A conclusione del tutto un Gala Dinner Party.

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