Qualche tempo fa vi avevo raccontato della mia partecipazione ad una lezione di pizza in Croazia, nella città di Zagabria. Già quell’esperienza fu un grandissimo successo che raccolse consensi da ogni dove.

Il 17 e 18 Ottobre scorsi in stretta collaborazione con Mainardi Food, azienda che distribuisce specialità alimentari dal 1984 e leader nei Paesi dell’est per la distribuzione dei sui prodotti per il settore HO.RE.CA., e con farine Caputo- “il Molino di Napoli”abbiamo dato vita ad una magnifica lezione di pizza e alla prima edizione della “Mainardi-Caputo CUP”.

Un evento nell’evento perché ho avuto sia il piacere di tenere una lezione di pizza napoletana agli addetti ai lavori croati sia l’onore di poter essere tra i giudici a selezionare il miglior pizzaiolo croato che entra di diritto nella rosa dei pizzaioli che parteciperanno alla prossima edizione di Caputo Cup che si svolgerà a Napoli il prossimo anno!

Una lezione di pizza napoletana in cui ho spiegato step by step tutti i segreti per poter dare vita ad un impasto a regola d’arte anche senza essere a Napoli! Come sappiamo, un aiuto sostanziale lo danno le farine… ma con Caputo il risultato è assicurato! E proprio le differenti tipologie di farine Caputo sono state le protagoniste del secondo giorno della mia lezione in cui ho mostrato come con la stessa tecnica si possono ottenere impasti differenti…cambiano i sapori ma il gusto rimane!

Alle lezioni è seguita la competizione. Circa 15 i partecipanti alla prima edizione di Mainardi- Caputo Cup, una sfida a ritmo serrato dove a farla da protagonista sono state sempre le pizze, preparate con passione dai professionisti croati che ambivano alla vittoria del titolo.

In giuria con me a valutare le pietanza presentate Antonio Ferraro Stefano Cosattini, Gianni Calaon e Carlo Magliano; devo dire che è stata dura scegliere il vincitore perché sono stati tutti molto bravi, ci hanno trasmesso quella voglia di “fare” e di “fare bene” che è fondamentale per chi vuole essere un professionista della vera pizza napoletana.

Un ringraziamento va a Mainardi Food per l’occoglienza che li contraddistingue, a Caputo e ad APN con cui la collaborazione è ormai un forte sodalizio e soprattutto a tutti i partecipanti con cui ho trascorso due giorni ricchi e appassionanti!

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